lunedì 5 novembre 2012

Ancona - Resoconto delle giornate FARE Action Weeks e Gioco anch'io



Nella settimana d’Azione FARE la Polisportiva Assata Shakur ha organizzato due momenti di visibilità a questa importante campagna europea contro il razzismo nello sport.
Come ricorda la stessa, l’Azione vale più delle parole… Per questo, sabato 27 ottobre nella partita di calcio di terza categoria siamo entrati in campo con lo striscione “lo sport unisce, il razzismo divide” il quale, cosa assolutamente non scontata, è stato autorizzato dalla stessa FIGC. Così tra fumogeni, interventi e striscioni è iniziata la nostra partita in casa conclusasi, come sempre, con il terzo tempo. Sugli spalti sono state distribuite le nostre fanzine e il materiale della FARE.

Domenica 28 in continuità con la campagna, ma soprattutto con il nostro intervento nel quartiere Piano, abbiamo chiuso una delle sue strade principali in cui dalla mattina a tardo pomeriggio si sono susseguiti giochi e attività che per piccoli e grandi. In una zona densissima di popolazione migrante, abbiamo realizzato un grande parco giochi all’aperto in cui il divertimento non è mancato!
Dalla corsa coi sacchi, al minivolley, ping-pong, tiro alla fune e molto altro, sono stati tantissimi i giochi a disposizione di tutti senza limiti di età o di provenienza.
Una giornata in cui abbiamo liberato il gioco e lo sport riportandolo nelle vie della nostra città usufruibile da tutti!
Abbiamo voluto anche dimostrare che il quartiere più criticato e discusso in città si è rivelata la zona più vivace dal punto di vista di aggregazione, infatti la grandissima partecipazione denota l’esigenza di condivisione e soprattutto di fiducia nella possibilità di autogestione dello spazio urbano.
Questo ci evinca anche dalle video-interviste raccolte durante la giornata e che a breve pubblicheremo.
Tante altre iniziative come queste vogliamo portare nelle strade di Ancona, consapevoli che la risposta ai problemi sociali non può essere quella della presenza dell’esercito o l’installazione in ogni dove di telecamere.
La “sicurezza” si costruisce stando insieme alla gente, uscendo di casa, occupando le piazze!

Polisportiva Assata Shakur Ancona 2001
Centro Sociale Asilo Politico Ancona

sabato 2 ottobre 2010

 ILNOSTRO OBIETTIVO ....

La nostra partita comincia qui. IL DUELLO, LA SFIDA E LA COMPETIZIONE LI
LASCIAMO AL CALCIO DEI NOSTRI GIORNI
, così come lo conosciamo.
Il calcio che conosciamo è lo specchio della società che ci circonda.

Lo spettacolo del calcio business, per legittimare la sua esistenza, è
continuamente alla ricerca dei sentimenti e delle passioni che lo alimentano.

Ma la favola del calcio di strada, del pallone di pezza, è buona solo per
continuare a reggere la finzione di uno spettacolo fatto di quotazioni in borsa
e diritti Tv, di attacchi e discriminazioni. I suoi valori stanno lì, negli
ingaggi da capogiro, nella vittoria a qualsiasi prezzo, negli indici del
mercato finanziario.
I sentimenti, le passioni, i desideri, questo calcio non riesce a trovarli,
perché non gli appartengono.

E´ ad un altro calcio che noi pensiamo.
Il posto dei sentimenti e delle passioni noi lo conosciamo bene. E' nei nostri
cuori e nei nostri corpi che sono il motore di questo sport, ne sono la linfa
vitale, sono le fondamenta su cui il business spettacolare del football
costruisce le sue fortune.

Nonostante questo i sentimenti e i desideri sono stati per troppo tempo
relegati ai margini.

Ma il calcio è nostro, è il prodotto della passione di migliaia di uomini e
donne che regalano il battito dei loro cuori a questo sport, insieme alle loro
gambe, ai loro corpi, al loro tempo.

Un po' come la società che ci circonda è il prodotto del lavoro, delle
passioni, dei desideri di milioni di precari che vengono sfruttati in ogni
luogo.

Il calcio è nostro e vogliamo riprendercelo lanciando questa sfida, costruendo
e auto-organizzando una squadra, dal basso, mettendo in comune le nostre
passioni per dare corpo ad un sogno.

Il nostro sogno è la squadra di calcio della "Polisportiva ASSATA SHAKUR ", e
diventerà realtà nella prossima stagione, tra le pieghe del calcio che c´è, per
trasformarlo.
La nostra squadra si scriverà al campionato di terza categoria ma nel
frattempo non staremo fermi infatti l'avventura è gia iniziata e i primi di
ottobre inizierà il nostro campionato amatoriale di calcio a 7 per rodarsi.....

Qualcuno si ostinerà a convincerci che l'importante è partecipare, ma la
nostra è una vera e propria sfida al calcio che conta:

- al calcio in cui non conta il tempo per la passione ed il desiderio,
proponendo, come nel rugby, un "terzo tempo" da trascorrere dopo la gara
ufficiale insieme alla squadra avversaria.

- al calcio che conta il denaro dei diritti televisivi, diffondendo il
linguaggio dei diritti per tutti.

- al calcio che conta una infinità di frontiere al suo interno, oltrepassando
i confini del razzismo, dell'indifferenza e della diffidenza, per un calcio
multiculturale, multietnico, anti-razzista, ricco dei colori e delle diversità
di cui è fatto il mondo che ci circonda.

Se il calcio che conosciamo è competitivo, allora noi raccogliamo la sua
sfida.
La squadra di calcio della Polisportiva ASSATA SHAKUR, comincia il suo cammino
e chiediamo di sostenere questo sogno che diventa realtà.
In ogni caso, la nostra sfida al calcio che c´è comincia così: uno a zero per
noi.

DIAMO UN CALCIO AL RAZZISMO

INFO
ALLENAMENTI DALLE 20.00 ALLE 22.00 TUTTI I MARTEDI AL CAMPO DI
POSATORA EX SAVERIANI.

CONTATTI

GIGIO 3479424339
WILMER 3290496862